8 agosto 1955
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Conclude la stesura del “Manifesto N°1 del Movimento 26 Luglio al Popolo di Cuba”, nel quale racconta le persecuzioni subite da quando è uscito dal carcere e riassume in 15 punti il programma minimo di misure da adottare per una vittoria trionfante. rivoluzione. Proclama la necessità di “una rivoluzione giusta che divida il territorio, mobiliti l’immensa ricchezza del Paese e livelli le condizioni sociali, ponendo fine ai privilegi e allo sfruttamento”, e sottolinea: “Le navi vengono bruciate: o conquistiamo il Paese qualunque prezzo, dove si può vivere con decoro e onore, altrimenti si resta senza”.
08/08/1955